OK Pad: la nuova App gestionale per il garden e il vivaio

E’ nata la nuova app per dispositivi mobili interamente dedicata al mondo florovivaistico. OK Pad è infatti la prima app gestionale per l’impiego di ipod iPhone e iPad all’interno della filiera verde, dal vivaio di produzione al punto vendita garden center. L’applicazione nasce con lo specifico intento di soddisfare il crescente bisogno di mobilità degli addetti del settore florovivaistico. L’integrazione tra l’app OK Pad e il software gestionale aziendale favorisce l’esecuzione delle operazioni tipiche della logistica in entrata/uscita. Dal carico di magazzino alla vendita per scontrino e/o fattura la nuova app permette di acquisire i prodotti mediante la lettura del codice a barre posto sulla confezione o vaso e di inviarli al database centrale. E questo è possibile sfruttando la rete wi-fi posta all’interno del punto vendita o cash & carry, oppure direttamente Internet.  Vediamo ora il tipo di tecnologia impiegata e quali sono le funzionalità principali.

LA TECNOLOGIA 

L’app OK Pad, già disponibile su Apple store, e’ stata realizzata per funzionare su iPod, iPhone e iPad. Il dispositivo, smartphone o tablet che sia, viene dotato di una custodia che contiene al suo interno un lettore laser di bar-code. Tale ‘culla’ e’ dotata di una batteria interna, in modo tale da non distogliere risorse alla batteria principale. Un dispositivo così configurato, in particolar modo nella versione con iPod e iPhone, diventa a tutti gli effetti un terminale palmare in grado di coniugare l’esigenza gestionale con la comunicazione telefonica e via Internet.

PRINCIPALI FUNZIONALITÀ 

OK Pad e’ in grado di svolgere le seguenti funzioni:

  • commissioni d’acquisto
  • commissioni di vendita al pubblico
  • commissioni di vendita all’ingrosso
  • rettifiche
  • inventario
  • consulta

L’operatore tramite il terminale, smartphone o tablet, legge i codici a barre tramite l’apposita funzione visualizzando le informazioni relative al prodotto identificato come prezzo di acquisto, prezzo di vendita, e giacenza. Dopo aver immesso la quantità voluta, e modificato il prezzo se necessario, l’utente invia le informazioni al server aziendale dov’è installato il gestionale. L’invio può essere effettuato sia tramite wi-fi sia utilizzando Internet, pertanto risulta molto utile quando l’operatore si trova fuori dall’azienda, ad esempio in fiera, ed ha necessità di effettuare un ordine.

F15: Il Pos touchscreen di tendenza

La ricerca continua di soluzioni al tempo stesso funzionali, ergonomiche e dal design accattivante spinge l’industria dei dispositivi touchscreen a studiare e realizzare nuove postazioni POS in grado di coniugare praticità d’uso con eleganza di prodotto. I punti vendita, in particolare i garden center e i negozi della distribuzione specializzata tendono sempre più a scegliere postazioni cassa che siano affidabili e al tempo stesso belle da presentare agli occhi della clientela. La procedura software gestionale necessità di una piattaforma hardware ottimale in grado di rispondere in maniera efficiente alla richiesta di risorse di cui il software ha bisogno per funzionare al meglio. Inloltre le realtà florovivaistiche hanno la necessità di installare prodotti hardware che sappiano operare al meglio in presenza di condizioni climatiche spesso avverse all’impiego di dispositivi informatici come acqua, umidità, caldo eccessivo, ecc.. Il Pos F15 di Rch risponde puntualmente a queste esigenze.

Innanzitutto il Pos F15 presenta tre caratteristiche fondamentali:

  • monitor touchscreen trueflat da 15″
  • fanless e proof splash
  • design accattivante con cromie bianco-nere

Il monitor si presenta agli occhi dell’operatore “senza bordi” rendendo la visione a tutto schermo del software gestionale installato, senza elementi di disturbo. In secondo luogo l’assenza della ventola garantisce un livello di rumorosità minimo. La caratteristica che lo rende adatto alle realtà tipiche del settore florovivaistico, come il garden center, è il fatto di essere resistente alla presenza di acqua che accidentalmete può venire in contatto con la superficie del monitor. Pertanto anche l’operatore con le mani non perfettamente pulite e asciutte può svolgere le comuni operazioni di cassa con relativa tranquillità. Infine il contrasto bianco nero rende lo strumento accattivante sotto il profilo del design presentando una particolare eleganza che rende la cassa un punto accogliente e piacevole. Queste prerogative del pos F15 sono lo sfondo ideale per accogliere un processore atom D525 da 1,8 Ghz, un disco SSD da 32 GB estraibile e una memoria RAM da 2 GB. Infine la grande varietà di porte presenti (4 RS 232, 1 RJ11 cassetto, 4 USB 2.0, 1 PS/2, 1 VGA, 1 Ethernet LAN 10/100/1000, 1 Parallela, 2 Audio (line in/ mic)) permette il collegamento di tutte le periferiche necessarie per operare con i numerosi dispositivi richiesti dalla peculiarità della gestione agricolo-commerciale dell’attività del garden center.

La flessibilità del software gestionale di cassa

La flessibilità del software gestionale che deve gestire il punto cassa di un garden center è uno degli elementi fondamentali utilizzati come metro di paragone nella scelta della procedura da installare alla cassa. Questa affermazione è quanto mai in linea con la nuova stagione florovivaistica 2014 ai blocchi di partenza. Infatti, mai come in questa “particolare congiuntura economica”, la ricerca di uno strumento software flessibile è molto sentita da parte dell’imprenditore florovivaista. La scelta del software gestionale deputato allo svolgimento delle operazioni di cassa va sempre più nella direzione di saper coniugare una più fluida esperienza d’acquisto dei propri clienti con la capacità della piattaforma gestionale di acquisire dei dati analizzabili in tempo reale per lo studio dell’andamento del punto vendita. Il tempo a disposizione per analizzare i dati, si sa è poco, e l’analisi si concentra nelle poche settimane della stagione commerciale primaverile, pertanto è necessario uno strumento di facile consultazione in grado però di garantire la completezza dei dati.

Inoltre il software rivela la sua essenza di flessibilità nel permettere all’operatore di cassa di portare a termine il conto del cliente anche in caso di “imprevisti” (codici a barre mancanti, etichette rovinate, referenze prive di etichetta, ecc.). In sintesi possiamo individuare tre qualità che caratterizzano il software gestionale flessibile:

  • interfaccia di facile leggibilità
  • possibilità di creare bottoni di vendita
  • gestione statistica immediata

La maschera di gestione ed emissione dello scontrino deve essere semplice e di facile manovrabilità. Le classiche funzioni di acquisizione del codice a barre e gestione del tipo di pagamento dovrebbero convivere all’interno di un ambiente colorato con caratteri leggibili. La leggibilità da parte dell’operatore è una caratteristica di indubbia importanza poichè da essa dipende la velocità da parte del cassiere di trovare le funzioni da utilizzare per svolgere le mansioni assegnategli. Un’altra caratteristica che domina l’intefaccia di un software specifico per la vendita al dettaglio di un centro giardinaggio è la possibilità di creazione di bottoni mobili per la gestione con il touchscreen. Molto spesso le procedure software per la cassa offrono dei bottoni standard già installati per la gestione, ad esempio, delle referenze stagionali(gerani, ciclamini, ecc.) e non danno la possibilità di crearne di nuovi. Al contrario una procedura flessibile costruita sulla base delle esigenze delle realtà florovivaistiche offre all’operatore la possibilità di creare nuovi pulsanti richiamando le referenze di interesse dal database aziendale. Pertanto l’interfaccia di gestione dello scontrino può variare su base stagionale presentando a seconda del periodo di riferimento le funzioni e i pulsanti che interessano in quel momento. Infine, ma non meno importante, la partita della flessibilità si gioca molto sul campo statistico, ovvero sulle analisi dei dati per definire le scelte commerciali e promozionali. Il software flessibile è in grado di fornire all’utente uno strumento statistico che coglie l’aspetto numerico del venduto, dell’acquistato e del costo del venduto stesso con semplicità. E siccome anche la presentazione dei dati vuole la sua parte, tale procedura deve essere in grado di presentare dati e grafici in modo completo e di facile lettura. In poche righe, infatti, il responsabile del garden center deve cogliere tutti quei dati utili alla disamina economica dell’andamento del punto vendita (venduto, acquistato, costo del venduto, marginalità, ecc.).

Fine supporto di Windows XP: un’occasione per migliorare

Windows XP, tra i più diffusi sistemi operativi per chi opera sulle piattaforme di Microsoft, porterà a compimento il suo ciclo di vita l’8 aprile 2014 (fonte sito Microsoft). Nella stessa data termineranno anche gli aggiornamenti e il supporto per Office 2003. Da quel momento in poi la sopracitata versione di Windows non sarà più supportata dalla casa di Redmond che non rilascerà più alcun aggiornamento. La fine del supporto di un sistema operativo significa che non saranno più disponibili gli aggiornamenti del software. In particolare non saranno più disponibili gli aggiornamenti per la sicurezza che sono di fondamentale importanza perché consentono di proteggere il PC in uso da virus dannosi, spyware e altro software dannoso che può acquisire le informazioni personali dell’utente.

La data così ravvicinata di fine supporto implica una seria riflessione per le realtà aziendali, e sono molte, che operano ancora con tale sistema: aggiornare l’hardware presente nel sistema informativo con una versione più recente di sistema operativo. E’ evidente che, dovendo pianificare una migrazione in molti casi di più posti di lavoro, si dovrà avere la lungimiranza di scegliere il sistema operativo che più a lungo verrà sostenuto e supportato dagli aggiornamenti. Come si evince dalla tabella delle date importanti nel ciclo di vita di Windows (fonte sito Microsoft) Windows 8 è allo stato attuale il prodotto che più si presta ad un’azione di cambiamento, in quanto sarà ancora mantenuto a lungo (fino al 10/01/2023). Vediamo nei dettagli le caratteristiche. Sicurezza: senza gli aggiornamenti di sicurezza per Windows XP, le informazioni contenute all’interno dei PC potrebbero diventare vulnerabili e a rischio. Windows 8 Pro e il nuovo Office dispongono di funzionalità di sicurezza incorporate ancora più efficaci, quali firewall, antivirus, protezione antimalware contro rootkit e Rights Management per proteggere i messaggi di posta e gli allegati. Software: le aziende che forniscono software applicativo, hardware e accessori non supporteranno più i loro prodotti su Windows XP non fornendo più aggiornamenti e driver. Interruzioni dell’attività: la mancanza di software supportato e il naturale invecchiamento dei componenti hardware su cui viene eseguito Windows XP possono aumentare il rischio di interruzioni dell’attività lavorativa. Pianificando il passaggio al nuovo sistema operativo si possono ridurre notevolmente questi rischi. Queste caratteristiche, assieme alla nuova interfaccia che si sostituisce al notorio menù “start”, rendono il nuovo sistema operativo più prestante. Parlando di interruzione di attività sovviene subito alla mente l’attività florovivaistica che proprio per i suoi picchi stagionali di lavoro non può permettersi dei blocchi di sistema. Pertanto è necessario avviare per tempo un aggiornamento mirato e pianificato del sistema operativo per favorire tutti i processi di miglioramento utili a realizzare un sistema informativo che possa reggere la competizione con le altre realtà di settore nei prossimi anni.

Un approccio “GREEN” al sistema informativo

La tecnologia contenuta nel sistema informativo aziendale, così come i prodotti in genere, è soggetta all’ineluttabile legge del ciclo di vita. I dispositivi tecnologici che stanno alla base dell’impianto informatico di un’azienda florovivaistica, come per qualsiasi altra realtà organizzata, sono soggetti ad evoluzione. Ci può essere la necessità di modifica delle parti esistenti o espansione per l’aggiunta di nuovi componenti. Spesso, invece, si assiste alla realizzazione di sistemi informatici per la gestione del flusso informativo aziendale che dovrebbero avere, nell’obiettivo di chi li acquista, una durata “almeno decennale”. In effetti questa logica, a prima vista parsimoniosa, si scontra con tre elementi fondamentali: la velocità dell’evoluzione tecnologica, l’esigenza di mantenere il sistema vitale e performante nel tempo e l’approccio di riduzione degli sprechi energetici. In primo luogo l’ambiente altamente competitivo in cui operano le realtà dei centri giardinaggio, e in generale di tutta la filiera verde, obbliga gli imprenditori a dotarsi di sistemi sempre al passo con l’evoluzione tecnologica, onde evitare di rimanere “indietro” rispetto alla concorrenza. E’ inutile dotarsi di un computer con delle caratteristiche già obsolete per risparmiare qualche centinaia di euro, per poi inevitabilmente spenderne altrettanto in una sostituzione con un modello più avanzato in grado di espletare il compito assegnato.Inoltre, per mantenere le piattaforme software gestionali e i programmi applicativi in genere sempre aggiornati e dalle alte prestazioni, è necessario prevedere già dalla fase di progettazione di un sistema la sua eventuale espansione e la sostituzione dei componenti che via via diventano obsoleti. Prendendo ad esempio il punto vendita garden center è bene ricordare che il punto cassa deve sempre mantenere un’efficienza elevata pertanto periodicamente vanno riviste le casse i computer e i dispositivi di lettura dei bar-code per capire se la loro obsolescenza può minare la stabilità delle operazioni degli addetti alla cassa. Verrebbe da chiedere: ma se continuo a cambiare i pc, le stampanti e i dispositivi elettronici come faccio a salvaguardare l’ambiente? In effetti per quanto riguarda la capacità dell’industria hi-tech e dei componenti informatici molto è ancora da fare per ottimizzare il rapporto produzione-consumo-ambiente. E’ comunque già operativa la possibilità di ottenere, attraverso la corretta manutenzione e sostituzione dei componenti tecnologici di in sistema informativo, una riduzione degli sprechi energetici. Ad esempio esistono già da tempo delle etichette che connotano i prodotti informatici che sono in gradi di risparmiare sui consumi energetici come ad esempio “Energy Star”. Ancora. Nel mondo della stampa sia laser che a trasferimento termico si realizzano stampanti sempre più prestanti che hanno come caratteristica fondamentale il risparmio di energia nelle modalità stand-by (attesa). In sintesi è opportuno considerare la tecnologia di un sistema informativo come un investimento che si rinnova continuamente non già nell’ottica dello spreco, ma avendo cura di scegliere sempre quei dispositivi, siano computer, stampanti, touch screen per la cassa o altro, con un occhio alla capacità degli stessi di avere un impatto positivo sulla riduzione degli sprechi energetici a salvaguardia dell’ambiente.