Garden 2.0: la promozione dal gestionale al web

Nel progettare un sito web per un punto vendita garden center è indispensabile tenere in grande considerazione, assieme alla qualità dei contenuti, la capacità del sito stesso di creare un filo diretto con i visitatoriIl tempo dei siti-vetrina è ormai tramontato e ciò che oggi i navigatori della Rete si aspettano è di trovare facilmente le informazioni che servono, in tempi brevi, ma soprattutto aggiornate alle ultime novità. Una delle informazioni principe che un punto vendita vuole comunicare è la promozione della propria offerta commerciale. La comunicazione promozionale assolve una triplice funzione:

  • crea interesse intorno al prodotto
  • getta le basi per la fidelizzazione del cliente
  • permette di aggiornare il sito frequentemente

In primo luogo fare promozione sui prodotti significa stimolare l’attenzione del visitatore sulle caratteristiche di una o più referenze facendo leva sulla variabile prezzo. In seguito la capacità di legare una campagna promozionale ai possessori della carta fedeltà crea le basi per fidelizzare il cliente attivo e attira l’attenzione di quello potenziale. Il meccanismo è chiaro: vedo i vantaggi che posso ottenere con il possesso della carta fedeltà e allora sono fortemente motivato ad andare a trovare il punto vendita garden center che mi propone quella specifica promozione. In ultima analisi l’evoluzione delle attività promozionali definisce un continuo aggiornamento del sito, ottenendo un doppio risultato. Da una parte crea un’attenzione continua nei confronti del sito da parte dei visitatori che lo metteranno tra i preferiti, lo condivideranno con gli amici, ecc., e dall’altra fa guadagnare punti agli occhi dei motori di ricerca che per definizione amano posizionare meglio i siti che si aggiornano frequentemente. Ma come è possibile gestire al meglio l’aggiornamento della comunicazione promozionale che è stata elaborata in precedenza dal gestionale aziendale? Una delle problematiche fondamentali da risolvere quando si realizza un sito web riguarda la possibilità da parte dell’utente di aggiornare i contenuti senza dover ricorrere continuamente all’azienda che ha sviluppato il sito stesso. Ma non basta. Infatti per evitare di fare il lavoro due volte è necessario attivare dei meccanismi di collegamento tra il software gestionale e il sito web. La procedura elabora la campagna promozionale e successivamente produce un file in un formato compatibile con il sito web. Una volta creato il file l’utente ha la possibilità di aggiornare il sito inviando le informazioni direttamente allo spazio web. In questo modo l’integrazione tra la procedura gestionale aziendale e la pubblicazione dei contenuti sul web garantisce un alto livello di autonomia nella pubblicazione frequente dei contenuti promozionali di un garden center.

Chiarimenti in materia di numerazione delle fatture

Come noto con la Finanziaria 2013 sono state inserite una serie di disposizioni finalizzate al recepimento della Direttiva n. 2010/45/UE in materia di fatturazione. In particolare l’art. 1, comma 325, lett. d), Legge n. 228/2012 ha riscritto l’art. 21, DPR n. 633/72, denominato “Fatturazione delle operazioni”, adeguandolo alla normativa comunitaria. Nei giorni scorsi sono intervenute diverse interpretazioni della norma che hanno creato una grande confusione. L’Agenzia delle Entrate è intervenuta sull’argomento della numerazione fatture con la RISOLUZIONE N. 1/E del 10 gennaio 2013 avente per oggetto: Articolo 21, comma 2, lettera b), del D.P.R. n. 633 del 1972 Chiarimenti in materia di numerazione delle fatture“. In questa in particolare  si afferma la possibilità di continuare ad operare come fino all’anno 2012, azzerando quindi i contatori al cambio dell’anno senza necessità di riportare l’anno di emissione sotto forma di serie o altra annotazione, essendo la contemporanea presenza dalla data di emissione, sempre obbligatoria, sufficiente alla identificazione univoca della fattura.
Di seguito riportiamo la parte in questione:
“Peraltro, qualora risulti più agevole, il contribuente può continuare ad adottare il sistema di numerazione progressiva per  anno solare, in quanto l’identificazione univoca della fattura è, anche in tal caso, comunque garantita dalla contestuale presenza nel documento della data che, in base alla lettera a) del citato articolo 21, costituisce un elemento obbligatorio della fattura”.

Gift card: uno strumento per fidelizzare

La Gift Card è la carta regalo personalizzata con l’immagine del punto vedita da offrire ai clienti che vogliono regalare un’esperienza d’acquisto presso il Garden Center. La duplice valenza di questo strumento è di fondamentale importanza per il punto vendita che vuole attrarre nuovi clienti, sfruttando ad esempio il periodo natalizio. Da un lato la card “obbliga” il cliente agli acquisti solo all’interno del punto vendita che la rilascia e dall’altro getta le basi per trasformare il cliente possessore della gift card in un cliente assiduo del negozio. Vediamo come funziona. Innanzitutto la Card viene caricata dell’importo che il Cliente del Garden Center è disposto a pagare per fare il regalo nel database aziendale, gestito dalla piattaforma software che governa le postazioni cassa. La tessera è dotata sul retro di un codice a barre che è associato ai dati del cliente (nome, cognome, indirizzo, interessi, ecc.). Una volta effettuato l’acquisto il possessore della card presenta la stessa all’operatore di cassa che, leggendo il codice a barre con il lettore apposito, scalerà l’importo acquistato dal conto del cliente. Terminato l’importo presente sul conto della card il cliente avrà la possibilità di scegliere se continuare le proprie esperienze d’acquisto presso il garden Center, richiedendo la carta fedeltà “classica”. Ovviamente tanto più il cliente sarà soddisfatto della frequentazione del punto vendita mentre era in possesso della Gift Card quanto più sarà invogliato a diventare un cliente fidelizzato di quel determinato punto vendita. Pertanto l’attivazione di una campagna gift card in determinati periodi dell’anno, o piuttosto durante tutto l’arco dell’anno, diventa uno strumento essenziale per acquisire nuovi clienti e poterli monitorare all’interno delle funzionalità specifiche offerte dal software gestionale. In questo modo è possibile conoscere, ad esempio, quanti e quali clienti che hanno ricevuto in dono la gift card sono poi diventati clienti fedeli al punto vendita.

Uno sguardo alla tecnologia SSD

Con il termine SSD (dal termine inglese solid-state drive)  si fa riferimento alla tecnologia a stato solido con la quale vengono realizzzati i più recenti dispositivi drive per l’archiviazione dei dati. Il disco fisso, così come comunemente viene chiamato, viene realizzato come memoria di massa che utilizza una memoria a stato solido (in particolare memoria flash) per l’immagazzinamento dei dati. L’importante differenza con i classici dischi è la possibilità di memorizzare in modo non volatile grandi quantità di dati, senza utilizzare organi meccanici. La maggior parte delle unità a stato solido utilizza una particolare tecnologia che permette una distribuzione uniforme dei dati e di “usura” dell’unità. Il termine “disco a stato solido” è improprio perché all’interno dell’SSD non c’è nessun disco, né di tipo magnetico né di altro tipo. L’utilizzo della parola “disco” deriva dal fatto che questa tipologia di dispositivo di memoria di massa svolge la medesima funzione del più datato disco rigido e viene quindi utilizzato in sostituzione di esso. Da tempo ormai i personal computer, i notebook, gli “all in one” possono montare questa tipologia di dischi con incremento notevole delle performance soprattutto in termini di velocità. Vediamo le caratteristiche in dettaglio. La totale assenza di parti meccaniche in movimento porta diversi vantaggi, di cui i principali sono:

  • rumorosità assente;
  • minore possibilità di rottura;
  • minori consumi durante le operazioni di lettura e scrittura;
  • tempo di accesso ridotto: si lavora nell’ordine dei decimi di millisecondo; il tempo di accesso dei dischi magnetici è oltre 50 volte maggiore, attestandosi invece tra i 5 e i 10 millisecondi;
  • maggiore resistenza agli urti: le specifiche di alcuni produttori arrivano a dichiarare resistenza a shock di 1500
  • Maggiore durata: le unità a stato solido hanno mediamente un tasso di rottura inferiore a quelli degli hard disk. Questo tasso oscilla tra lo 0.5% fino a 3% mentre negli hard disk può raggiungere il 10.
  • minore produzione di calore.

Ora se proviamo a pensare all’applicazione pratica in un centro giardinaggio risulta evidente come si possano svolgere con maggiore efficenza le operazioni del punto cassa. Infatti è condizione essenziale installare la procedura software gestionale su dei computer dalle prestazioni elevate. E uno degli elementi fondamentali per avere delle prestazioni elevate è proprio l’installazione di un disco SSD. Pertanto, data la velocità di accesso alle informazioni del gestionale, l’addetto alla cassa è in grado di svolgere con maggior rapidità le operazioni di vendita rispetto a una postazione cassa “classica” che monta un disco rigido di vecchia generazione.

Pos 2500: un nuovo processore per il punto cassa veloce

L’innovazione tecnologica del punto cassa passa anche attraverso il miglioramento nella velocità di esecuzione delle operazioni senza tralasciare l’ergonomia del posto dedicato all’emissione dello scontrino e l’eleganza del design. Ormai il settore dell’informatica dedicata al mercato del retail studia e realizza sempre nuove soluzioni Pos cercando proprio di implementare nuovi prodotti che siano la sintesi delle caratteristiche sopra citate. L’ultimo nato in casa Axon esprime proprio quel connubio di tecnologia e design che sempre più viene richiesto dai Centri Giardinaggio.

Nella realizzazione del nuovo Pos 2500 è stata prestata una  scrupolosa attenzione ad ogni singolo dettaglio, in particolare, alla robusta struttura in alluminio, alle eleganti rifiniture di colore lucido, agli inserti satinati in combinazione con il monitor touch screen TrueFlat ad alta luminosità con tecnologia resistiva o capacitiva multitouch. Ormai è il mercato a chiederlo: il garden center si presenta sempre più come negozio di qualità nella fornitura di prodotti e servizi per il verde dove la cassa diventa un vero e proprio biglietto da vista del punto vendita. E quale migliore presentazione di un punto cassa efficiente ed elegante nelle forme che riesce ad eseguire le operazioni di emissione dello scontrino e di incasso con rapidità. Per ottenere questo risultato il Pos 2500 presenta due soluzioni con due diversi processori: Intel® Atom D525 da 1.8 GHz Dual Core e Intel® Socket P Core 2 Duo M T7500 da 2.20GHz.

Vediamo nel dettaglio le specifiche tecniche: la macchina presenta un design innovativo a forma di L per una semplice installazione in qualsiasi ambiente, il monitor è touch screen LCD da 15″ tecnologia touch screen 5 fili resistivo o “PCAP” capacitivo multitouch, l’architettura è basata sui processori Intel® Atom Dual Core / Core2Duo di ultima generazione, è presente Smart Battery Pack (opzionale) per la protezione da black-out. Quest’ultima opzione è particolarmente importante per il negozio garden center che, soprattutto nei periodi di maggior carico di lavoro e durante i festivi, può trovare facile soluzione in caso di mancata erogazione della corrente elettrica. Infine l’Hard Disk (disco fisso) sul quale vengono immagazzinati i dati ha tecnologia SSD (solid state disk) con caratteristiche di stabilità e velocità superiori rispetto ai dischi fissi di vecchia generazione. A completare la sicurezza della postazione è possibile configurare il RAID. Con queste caratteristiche a disposizione il software gestionale per la cassa ha la possibilità di esprimere a pieno le proprie potenzialità e funzionalità, garantendo all’operatore di cassa una postazione dinamica dove accogliere il cliente in modo funzionale e senza inutili attese. Come dire serviamo bene il cliente e facciamolo in tempi brevi.