Rpbackup: come salvare i dati del gestionale in cloud

Se sei il responsabile di un punto vendita Garden Center sai bene che la salvaguardia dei dati aziendali è di fondamentale importanza per garantire la continuità operativa. A prima vista questa affermazione sembrerebbe essere scontata,ma in realtà cosi non è. E questo dipende da diversi fattori che spesso condizionano l’esecuzione di un backup dei dati. Tra quelli più comuni ne identifichiamo tre:

1- backup eseguiti manualmente

2-esecuzione sporadica dei backup

3-mancanza di una strategia e di un responsabile che si occupi del salvataggio dei dati

Backup in cloud

In molte realtà, soprattutto quelle più piccole, l’incombenza dei dati è lasciata al singolo operatore che deve eseguire il backup manualmente. In secondo luogo chi si occupa di backup non fa una pianificazione adeguata della frequenza con la quale fare il salvataggio. L’attività viene eseguita solo quando l’operatore si ricorda di farlo. Infine, si cerca di eseguire il backup solo su un tipo di supporto, di solito il disco rigido del proprio pc o server.

Per non lasciare che il salvataggio dei dati sia un’attività sporadica è necessario in prima battuta automatizzare questa funzione in modo tale da poter schedulare giornalmente l’attività. Inoltre bisogna dotarsi di un strategia specifica che preveda:

a-salvataggio automatico in cloud

b. salvataggio su diversi tipi di supporto presenti in azienda (Hard disk)

c. salvataggio “off site

Vediamo come funziona nello specifico lo strumento Rpbackup per il salvataggio dei dati sia in cloud che off site. Rpbackup è un sistema automatico che prevede il salvataggio dei dati del gestionale su un’area specifica di un server remoto che viene messa a disposizione del cliente. Le specifiche funzionali di questo sistema permettono di utilizzate protocolli di sicurezza (Sftp) per la trasmissione dei dati che solitamente avviene nelle ore notturne. Oltre a poter pianificare la data e l’ora ricorrente, è inoltre possibile definire quali attività / software vadano interrotte e ripristinate una volta eseguito il backup. Nel caso di un gestionale come OK, è indispensabile fermare il servizio Firebird, prima di eseguire le copie, e ripristinarlo alla fine dell’attività di salvataggio. Accanto all’attività primaria di esecuzione del backup in cloud Rpbackup esegue delle copie anche su supporti fisici presenti in azienda sia di tipo permanente (ad esempio hard disk) sia removibili (ssd o hard disk esterni) in modo tale che una copia dei dati, oltre che ad essere presente sul server in cloud è anche a disposizione all’interno di un supporto che può essere portato via dall’azienda in caso di furti e/o manomissioni dei supporti presenti.

Infine, ma non per questo meno importante, bisogna prevedere di fare dei restore periodici per essere sicuri che le copie che si stanno eseguendo sono conformi all’esecuzione dell’operazione inversa al backup. Rpbackup affianca la funzione già esistente di salvataggio dei dati che il gestionale OK mette a disposizione dell’operatore all’interno della procedura. Pertanto è anche consigliabile eseguire periodicamente delle copie utilizzando la funzione di “Utility database” che tra l’altro crea le condizioni per l’esecuzione di un rispristino immediato in caso di crash del sistema e conseguente perdita dei dati in linea.

Scopri il magazzino funzionale con OK

La gestione del magazzino è una delle attività di rilievo all’interno di un punto vendita Garden Center per tenere sotto controllo le scorte dei prodotti presenti nel punto vendita. Tutte le operazioni che rientrano nella tipologia della logisica in entrata sono funzionali all’acquisizione di informazioni utili per diversi motivi tra i quali ricordiamo:

  • giacenza dei prodotti
  • generazione del valore di acquisto
  • capacità di riordino dei prodotti in tempo utile

Per ottenere il massimo dell’automatismo e impiegare il sistema gestionale OK al meglio sarebbe opportuno seguire un ciclo ben definito di lavorazione dei prodotti in entrata che partendo dall’ordine al fornitore giunge fino al carico di magazzino.

Vediamo i passaggi principali:

Ordine al fornitore

Per prima cosa è necessario realizzare l’ordine fornitore utilizzando l’apposita funzione all’interno del software Ok. Accedendo al menù Ordini-Nuovo ordine fornitore si apre la maschera per la compilazione dei dati riguardanti il fornitore, la data dell’ordine e della consegna, il tipo di ordine, le condizioni di pagamento, il trasporto, il porto e le note dell’ordine:

Testata dell’ordine
Corpo dell’ordine

Questa operazione genererà una disponibilità futura per il prodotto che potrà esere visualizzata nell’estratto conto speed dell’articolo. Al termine della compilazione, l’ordine può essere inviato al fornitore via email mediante la procedura gestionale stessa:

Carico di magazzino

Nel momento in cui la merce arriverà al punto vendita sarà possibile realizzare il carico di magazzino semplicemente trasformando l’ordine precedentemente fatto in un documento di carico che andrà a movimentare le giacenze dell’articolo. La semplicità di questa trasformazione sta nel fatto che aprendo un nuovo carico di magazzino dalla funzione apposita (MAGAZZINO-CARICHI DI MAGAZZINO) si potrà eseguire un drag&drop (ovvero un trascinamento con il mouse) riportando le informazioni dell’ordine direttamente nel carico:

Questa operazione avvantaggia notevolmente l’operatore che non dovrà riportare manualmente tutte le voci di carico (quantità, prezzi di acquisto, ecc.), ma potrà stampare immediatamente le etichette da apporre sui prodotti, laddove fosse necessario, e fare un controllo delle eventuali differenze tra l’ordinato e il ricevuto dal fornitore. Qualora il carico corrisponda esattamente all’ordine, esso verrà considerato evaso, oppure in caso di evasione parziale il software OK ne terrà conto archiviandolo per un richiamo successivo.

Carico di magazzino da file Xml del fornitore

In alternativa il gestionale OK permette anche il carico da fattura del fornitore in formato Xml. Esiste una funzione specifica che può essere richiamata selezionando la creazione di un nuovo carico come evidenziato nell’immagine qui sotto:

Importando il file xml del fornitore dall’apposito bottone “Importa fattura fornitore” si otterrà la lista degli articoli da caricare in magazzino completi di prezzi e quantità. In questa fase si dovrà abbinare il codice articolo del fornitore con il proprio codice o in alternativa, se si tratta di una nuova referenza, lasciare che la procedura OK generi in automatico l’anagrafica dell’articolo.

Sei interessato a scoprire le funzionalità del software Ok?

Come inviare la posta dal gestionale OK

L’invio della posta elettronica con il software OK è una funzione integrata che permette all’operatore di inviare documenti (fatture, ddt, ordini, ecc.) direttamente dal gestionale. L’attività viene gestita dalle impostazione dei parametri generali nel menù Generali-Impostazioni di base azienda-Parametri mail

Vediamo nell’ordine i parametri da inserire:

Parametri server

server SMTP: è l’indirizzo del server per la posta in uscita del fornitore del servizio di posta elettronica (Aruba, Gmail, ecc.)

porta: qui bisogna indicare la porta da utilizzare per la posta in uscita (di solito per il protocollo di sicurezza SSL è 465 o 587). Questi parametri devono essere reperiti dal fornitore del servizio di posta.

usa SSL: indica se utilizzare o meno il potocollo di sicurezzaSSL (fortemente consigliato)

login e password: sono le credenziali di posta che solitamente si usano per spedire la posta (assegnate dal gestore del servizio di posta)

Campi predefiniti email

In questa sezione vanno inseriti nell’ordine l’oggetto e il corpo dell’email con il messaggio predefinito da utilizzare. I testi sia dell’oggetto predefinito sia del corpo possono essere modificato all’atto dell’invio:

Bisogna porre particolare attenzione ad alcuni provider di posta come Gmail che utilizzano dei sistemi di sicurezza che non permettono di utilizzare la password predefinita per la casella di email per inviare la posta con un software di terzi (in questo caso il gestionale OK).

La risoluzione del problema sta nell’ottenere un password specifica per gestire questa attività che deve essere richiesta come segue:

  1. Accedere alla gestione dell’account (https://myaccount.google.com/)
  2. selezionare la tab a sx “Sicurezza”
  3. Nel riquadro Accesso a Google, controllare che sia attiva la Verifica in due passaggi
  4. Accedere al menù “Password per le app”
  5. Selezionare come app: “Posta” e come dispositivo “Computer Windows”
  6. Premere il pulsante blu “Genera”

La password creata è quella che dovrete usare per la posta anziché quella di default dell’account

A questo punto è sufficiente andare a utilizzare la nuova password nei Parametri mail che si trovano nel menù Generali-Impostazioni di base azienda.

Il “parcheggio” dello scontrino elimina la coda alla cassa

Spesso la gestione della coda alla cassa in un garden center nei periodi di “punta” è un elemento che può fare la differenza agli occhi del cliente. Se sei il responsabile di un punto vendita saprai che per rendere piacevole l’esperienza di acquisto dei propri clienti bisogna cercare di diminuire i tempi di attesa durante le operazioni di pagamento. E’ fondamentale dotarsi di un punto cassa in grado di emettere lo scontrino quanto più velocemente possibile e di gestire l’incasso dello stesso in tempi molto brevi. Ma non basta. Quante volte si assiste a situazioni di questo tipo: il cliente all’atto del pagamento si accorge di non avere preso anche lo spray che rende più lucide le foglie delle sue piante o quel antiparassitario, che forse era il motivo principale per cui si era recato nel punto vendita!

“Mi scusi ma oggi non so proprio dove ho la testa, ho dimenticato di prendere anche l’antiparassitario per la mia azalea! Mi dà un minuto, vado a prenderlo e torno subito.”

Peccato che la cassiera aveva già avviato lo scontrino ed era arrivata a leggere il codice a barre di quasi tuti i prodotti del cliente. Allora che fare?

Vediamo come per mezzo di un software gestionale specifico come OK è possibile parcheggiare lo scontrino in modo tale da continuare a servire gli altri clienti per poi poterlo richiamare una volta che il cliente ritardatario abbia fatto ritorno con il prodotto dimenticato. Esiste infatti una funziona che per mezzo di un apposito bottone parcheggia lo scontrino, ovvero prende la lista dei prodotti battuti fino a quel momento e la sospende in una sorta di “bolla temporanea”.

Una volta che il cliente ritorna in coda, l’operatore è in grado di richiamare lo scontrino fatto in precedenza e procedere con la chiusura del documento di vendita aggiungendo il nuovo prodotto.

Il software può sospendere più di uno scontrino e garantire all’operatore la riconoscibilità immediata dello stesso, grazie all’interfaccia del “parcheggio” che contiene i singoli conti e offre al cassiere una duplice visualizzazione: compatta ed estesa.

L’App Giardy incontra i giardinieri 4.0 all’AIPV Day

Il 24 e 25 giugno 2022 si è svolto presso la Fondazione Minoprio l’AIPV Day, un momento di incontro tra le aziende che offrono servizi e prodotti per il settore verde e una variegata platea di professionisti del giardinaggio.

L’evento, che aveva come obiettivo la promozione di un’esposizione dedicata all’innovazione tecnologica, l’evoluzione tecnica e l’aggiornamento professionale ha visto la partecipazione di una platea di giardinieri molto interessata. E questo grazie anche alla formula molto apprezzata delle “prove su campo” tramite la quale i partecipanti potevano testare le attrezzature di loro interesse nelle aree dedicate. Questa modalità di partecipazione all’evento ha consentito agli avventori di provare anche i software di gestione e di progettazione che erano presenti alla manifetsazione.

In particolare l’app Giardy e il gestionale OK, presentati da RP Soft, hanno dato la possibilità ai giardinieri di verificare come sia possibile inserire nella loro attività uno strumento fondamentale come un software specifico per la gestione delle loro attività. I giardinieri avevano a disposizione i Qr-code da leggere per poter installare istantaneamente l’App Giardy sul loro smartphone oppure in alternativa potevano eseguire dei test su un terminale palmare che si trovava presso lo stand RP Soft.

Questo è stato particolarmente interessante per il fatto che i software “girano” su device mobili (smartphone, tablet, terminali palmari, ecc.) e offrono al giardiniere uno strumento adatto allo svolgimento delle operazioni che vanno dalla progettazione alla gestione del rapportino di lavoro compilato presso il cliente-cantiere. Il tutto poi viene integrato dalle postazioni fisse in ufficio che mediante il software OK offrono una gestione completa anche per quanto riguarda la fatturazione e la tenuta del magazzino.

Di seguito il contributo video realizzato dall’associazione

Per maggiori informazioni accedere a Giardy e gestionale OK