Le stampanti “cloud”

La diffusione delle tecnologie digitali portatili implica l’acquisizione di contenuti che per necessità contingenti devono anche essere stampati all’istante, direttamente dal dispositivo che si sta utilizzando. Ormai è sempre più frequente usare il proprio smartphone per catturare informazioni da inviare via email oppure più semplicemente da stampare. I grandi vendor del settore IT rendono disponibili delle stampanti multifunzione wi-fi che possono essere usate a distanza, anche da uno smartphone. Essendo compatibili con le applicazioni più comuni per la gestione della stampa mobile come Air-Print di AppleCloud Print di Google, e via dicendo, queste stampanti sono in grado di stampare da un dispositivo mobile tramite l’invio di un’email alla macchina che esegue la stampa. Stampare news, disegni, fotografie diventa un gioco da ragazzi. E questa semplicità e velocità di utilizzo apre nuovi scenari anche per il settore verde. Dal vivaio di produzione al punto vendita garden center le opzioni di utilizzo di questa semplice tecnologia diventano innumerevoli. Ad esempio, pensiamo ad una vendita effettuata dall’addetto di un vivaio. Terminata la vendita, mediante l’ausilio di un terminale palmare, il cliente potrebbe chiedere informazioni aggiuntive sulle piante che sta acquistando. Ecco che invece di consegnare una scheda anonima, magari con la foto di una pianta “simile” contenuta in un database pre-acquistato, l’addetto alla vendita potrebbe stampare al momento una scheda con la fotografia proprio della pianta in questione eseguita sul posto. Questo tipo di tecnologia, sfruttando il cloud computing, ovvero il servizio offerto dai provider per la gestione di file archiviati in uno spazio sul web, è estremamente versatile in quanto non ha bisogno di driver e/o noiose configurazioni per stampare da un dispositivo come lo smartphone su una stampante di rete.