Pos 2200: il touch screen ergonomico per il Garden

In un Garden Center l’area dedicata alla cassa è forse la zona più importante del punto vendita. E’ fondamentale perché il cliente, dopo aver fatto i propri acquisti, si reca davanti al punto cassa per pagare la spesa e lo vuole fare nel minore tempo possibile. Ti sei mai soffermato a guardare se le operazioni di cassa nel tuo Garden Center sono fluide o presentano intoppi? I tempi di attesa del cliente durante la primavera sono accettabili oppure hai assistito all’abbandono del carrello o alle lamentele del cliente insoddisfatto? Devi fare un intervento di manutenzione “ordinaria” o più semplicemente devi collegare una periferica “al volo” al computer della tua cassa e hai difficoltà? Se sei il responsabile o il direttore del tuo punto vendita hai dovuto o devi affrontare queste problematiche, cercando di risolverle al meglio al fine di dare un servizio più puntuale ed efficiente alla tua clientela. Negli ultimi anni la proposta di nuovi touch screen è sempre più incentrata sulla soluzione di due problematiche fondamentali per il punto vendita: l’eliminazione delle code e la praticità d’uso dell’operatore. Ed è proprio quello che offre Il POS touch screen 2200.

SEMPLICITA’ ED ERGONOMIA

Axon POS serie 2200 si presenta con uno stile moderno e contemporaneo con una forma estremamente compatta. La sua estrema ergonomia crea le condizioni indispensabili per la massima integrazione nella realizzazione di punti cassa nel settore florovivaistico con particolare riferimento ai punti vendita Garden Center. Infatti possiede uno schermo touch screen da 15″, luminoso e preciso, capacitivo e True Flat, ed integra efficienti microprocessori Celeron Quad-Core J1900 per la versione con tecnologia Total-Fanless. Processori efficienti per migliorare la velocità di elaborazione dei dati per il successo delle attività di cassa. Con l’aiuto di un software gestionale specifico il Pos touch screen 2200 garantisce all’operatore una maggiore velocità nelle operazioni di emissione dello scontrino e di incasso.

      

 

MIGLIORE CAPACITA’ DI INTERVENTO

Axon POS 2200 dispone di un ricco set di porte di collegamento per consentire di realizzare soluzioni di cassa scalabili e modulari. Pertanto è possibile collegare due registratori di cassa ed una stampante non fiscale per la gestione agricolo-commerciale delle referenze presenti nel punto vendita Garden Center. La grande capacità ergonomica che lo contraddistingue anche rispetto agli altri modelli della famiglia Axon si realizza nell’apertura dall’alto del vano che contiene le periferiche di collegamento. L’apertura dall’alto consente di intervenire immediatamente per le verifiche ordinarie da parte dell’operatore. Inoltre è possibile collegare dispositivi di archiviazione dei dati, ad esempio pen drive USB, senza dover spostare o capovolgere la macchina, con il possibile rischio conseguente di distacco di cavi o rotture. Infine, l’ottimo rapporto qualità/prezzo rende questo touch screen estremamente interessante dal punto di visto economico, permettendo di calibrare gli investimenti per la realizzazione di casse efficienti senza dover mettere in campo cifre esorbitanti.

Pos touchscreen 2400

Il punto cassa di un Garden Center è la zona più sensibile del negozio, in quanto è il punto di approdo del cliente che deve pagare gli acquisti fatti in sicurezza e comodamente. Pertanto è indispensabile che lo spazio riservato alle operazioni di cassa sia pulito, ordinato e accogliente. E proprio Il POS touchscreen 2400, l’ultimo nato di casa Axon, si propone specificamente come strumento compatto per la gestione della cassa. Il design elegante e professionale si coniuga con l’affidabilità dei processori Intel nelle tre versioni Atom, Celeron e I3.

La presenza del touchscreen ELO, realizzato con tecnologia LED, garantisce visualizzazioni ad alto contrasto visivo, mentre la precisione e la velocità nei movimenti “touch” è coordinata dal pannello resistivo a 5 fili.

UNO SGUARDO ALLE CARATTERISTICHE TECNICHE

Le specifiche tecniche interessanti per il punto vendita Garden Center possono essere così riassunte:

  • il POS 2400 è una soluzione “tutto in uno” grazie alla quale è possibile risolvere, o quantomeno contenere, il problema dello spazio.
  • Il touchscreen è stato realizzato con una tecnologia che aiuta l’addetto alla cassa a lavorare in condizioni di contrasto favorevoli rispetto alla diffusione della luce specifica di una serra, che spesso abbaglia.
  • L’ergonomicità data sia dall’inclinazione del POS sia dalla disposizione delle periferiche, è indispensabile all’operatore nello svolgimento delle mansioni di cassa, ma anche per alcune operazioni di servizio. Per esemplificare, basti pensare al collocamento laterale di alcune porte USB che danno la possibilità di inserire comodamente “pen drive” utili a piccole operazioni di visualizzazione di contenuti esterni.
  • Possibilità di collocare dal lato del cliente un secondo display da 12″ (non touch) per la visualizzazione di contenuti informativi e/o pubblicitari.
  • Manutenzione veloce grazie alla praticità nell’estrazione dell’hard disk.

Quest’ultimo punto, che a prima vista potrebbe riguardare solo l’azienda che eventualmente dovrebbe intervenire per manutenzione, è in realtà di grande interesse anche per il responsabile del Garden Center. Infatti la collocazione del disco fisso in un sito di facile estrazione risulta utile qualora vi fosse un problema relativo solo al sitema operativo del POS. In questo caso l’addetto può intervenire sostituendo l’hard disk senza l’impiego di attrezzi con notevole risparmio di tempo, e di costi, dovuti all’eventuale spedizione della macchina presso il centro assistenza di riferimento.

F15: Il Pos touchscreen di tendenza

La ricerca continua di soluzioni al tempo stesso funzionali, ergonomiche e dal design accattivante spinge l’industria dei dispositivi touchscreen a studiare e realizzare nuove postazioni POS in grado di coniugare praticità d’uso con eleganza di prodotto. I punti vendita, in particolare i garden center e i negozi della distribuzione specializzata tendono sempre più a scegliere postazioni cassa che siano affidabili e al tempo stesso belle da presentare agli occhi della clientela. La procedura software gestionale necessità di una piattaforma hardware ottimale in grado di rispondere in maniera efficiente alla richiesta di risorse di cui il software ha bisogno per funzionare al meglio. Inloltre le realtà florovivaistiche hanno la necessità di installare prodotti hardware che sappiano operare al meglio in presenza di condizioni climatiche spesso avverse all’impiego di dispositivi informatici come acqua, umidità, caldo eccessivo, ecc.. Il Pos F15 di Rch risponde puntualmente a queste esigenze.

Innanzitutto il Pos F15 presenta tre caratteristiche fondamentali:

  • monitor touchscreen trueflat da 15″
  • fanless e proof splash
  • design accattivante con cromie bianco-nere

Il monitor si presenta agli occhi dell’operatore “senza bordi” rendendo la visione a tutto schermo del software gestionale installato, senza elementi di disturbo. In secondo luogo l’assenza della ventola garantisce un livello di rumorosità minimo. La caratteristica che lo rende adatto alle realtà tipiche del settore florovivaistico, come il garden center, è il fatto di essere resistente alla presenza di acqua che accidentalmete può venire in contatto con la superficie del monitor. Pertanto anche l’operatore con le mani non perfettamente pulite e asciutte può svolgere le comuni operazioni di cassa con relativa tranquillità. Infine il contrasto bianco nero rende lo strumento accattivante sotto il profilo del design presentando una particolare eleganza che rende la cassa un punto accogliente e piacevole. Queste prerogative del pos F15 sono lo sfondo ideale per accogliere un processore atom D525 da 1,8 Ghz, un disco SSD da 32 GB estraibile e una memoria RAM da 2 GB. Infine la grande varietà di porte presenti (4 RS 232, 1 RJ11 cassetto, 4 USB 2.0, 1 PS/2, 1 VGA, 1 Ethernet LAN 10/100/1000, 1 Parallela, 2 Audio (line in/ mic)) permette il collegamento di tutte le periferiche necessarie per operare con i numerosi dispositivi richiesti dalla peculiarità della gestione agricolo-commerciale dell’attività del garden center.

Fine supporto di Windows XP: un’occasione per migliorare

Windows XP, tra i più diffusi sistemi operativi per chi opera sulle piattaforme di Microsoft, porterà a compimento il suo ciclo di vita l’8 aprile 2014 (fonte sito Microsoft). Nella stessa data termineranno anche gli aggiornamenti e il supporto per Office 2003. Da quel momento in poi la sopracitata versione di Windows non sarà più supportata dalla casa di Redmond che non rilascerà più alcun aggiornamento. La fine del supporto di un sistema operativo significa che non saranno più disponibili gli aggiornamenti del software. In particolare non saranno più disponibili gli aggiornamenti per la sicurezza che sono di fondamentale importanza perché consentono di proteggere il PC in uso da virus dannosi, spyware e altro software dannoso che può acquisire le informazioni personali dell’utente.

La data così ravvicinata di fine supporto implica una seria riflessione per le realtà aziendali, e sono molte, che operano ancora con tale sistema: aggiornare l’hardware presente nel sistema informativo con una versione più recente di sistema operativo. E’ evidente che, dovendo pianificare una migrazione in molti casi di più posti di lavoro, si dovrà avere la lungimiranza di scegliere il sistema operativo che più a lungo verrà sostenuto e supportato dagli aggiornamenti. Come si evince dalla tabella delle date importanti nel ciclo di vita di Windows (fonte sito Microsoft) Windows 8 è allo stato attuale il prodotto che più si presta ad un’azione di cambiamento, in quanto sarà ancora mantenuto a lungo (fino al 10/01/2023). Vediamo nei dettagli le caratteristiche. Sicurezza: senza gli aggiornamenti di sicurezza per Windows XP, le informazioni contenute all’interno dei PC potrebbero diventare vulnerabili e a rischio. Windows 8 Pro e il nuovo Office dispongono di funzionalità di sicurezza incorporate ancora più efficaci, quali firewall, antivirus, protezione antimalware contro rootkit e Rights Management per proteggere i messaggi di posta e gli allegati. Software: le aziende che forniscono software applicativo, hardware e accessori non supporteranno più i loro prodotti su Windows XP non fornendo più aggiornamenti e driver. Interruzioni dell’attività: la mancanza di software supportato e il naturale invecchiamento dei componenti hardware su cui viene eseguito Windows XP possono aumentare il rischio di interruzioni dell’attività lavorativa. Pianificando il passaggio al nuovo sistema operativo si possono ridurre notevolmente questi rischi. Queste caratteristiche, assieme alla nuova interfaccia che si sostituisce al notorio menù “start”, rendono il nuovo sistema operativo più prestante. Parlando di interruzione di attività sovviene subito alla mente l’attività florovivaistica che proprio per i suoi picchi stagionali di lavoro non può permettersi dei blocchi di sistema. Pertanto è necessario avviare per tempo un aggiornamento mirato e pianificato del sistema operativo per favorire tutti i processi di miglioramento utili a realizzare un sistema informativo che possa reggere la competizione con le altre realtà di settore nei prossimi anni.

Un approccio “GREEN” al sistema informativo

La tecnologia contenuta nel sistema informativo aziendale, così come i prodotti in genere, è soggetta all’ineluttabile legge del ciclo di vita. I dispositivi tecnologici che stanno alla base dell’impianto informatico di un’azienda florovivaistica, come per qualsiasi altra realtà organizzata, sono soggetti ad evoluzione. Ci può essere la necessità di modifica delle parti esistenti o espansione per l’aggiunta di nuovi componenti. Spesso, invece, si assiste alla realizzazione di sistemi informatici per la gestione del flusso informativo aziendale che dovrebbero avere, nell’obiettivo di chi li acquista, una durata “almeno decennale”. In effetti questa logica, a prima vista parsimoniosa, si scontra con tre elementi fondamentali: la velocità dell’evoluzione tecnologica, l’esigenza di mantenere il sistema vitale e performante nel tempo e l’approccio di riduzione degli sprechi energetici. In primo luogo l’ambiente altamente competitivo in cui operano le realtà dei centri giardinaggio, e in generale di tutta la filiera verde, obbliga gli imprenditori a dotarsi di sistemi sempre al passo con l’evoluzione tecnologica, onde evitare di rimanere “indietro” rispetto alla concorrenza. E’ inutile dotarsi di un computer con delle caratteristiche già obsolete per risparmiare qualche centinaia di euro, per poi inevitabilmente spenderne altrettanto in una sostituzione con un modello più avanzato in grado di espletare il compito assegnato.Inoltre, per mantenere le piattaforme software gestionali e i programmi applicativi in genere sempre aggiornati e dalle alte prestazioni, è necessario prevedere già dalla fase di progettazione di un sistema la sua eventuale espansione e la sostituzione dei componenti che via via diventano obsoleti. Prendendo ad esempio il punto vendita garden center è bene ricordare che il punto cassa deve sempre mantenere un’efficienza elevata pertanto periodicamente vanno riviste le casse i computer e i dispositivi di lettura dei bar-code per capire se la loro obsolescenza può minare la stabilità delle operazioni degli addetti alla cassa. Verrebbe da chiedere: ma se continuo a cambiare i pc, le stampanti e i dispositivi elettronici come faccio a salvaguardare l’ambiente? In effetti per quanto riguarda la capacità dell’industria hi-tech e dei componenti informatici molto è ancora da fare per ottimizzare il rapporto produzione-consumo-ambiente. E’ comunque già operativa la possibilità di ottenere, attraverso la corretta manutenzione e sostituzione dei componenti tecnologici di in sistema informativo, una riduzione degli sprechi energetici. Ad esempio esistono già da tempo delle etichette che connotano i prodotti informatici che sono in gradi di risparmiare sui consumi energetici come ad esempio “Energy Star”. Ancora. Nel mondo della stampa sia laser che a trasferimento termico si realizzano stampanti sempre più prestanti che hanno come caratteristica fondamentale il risparmio di energia nelle modalità stand-by (attesa). In sintesi è opportuno considerare la tecnologia di un sistema informativo come un investimento che si rinnova continuamente non già nell’ottica dello spreco, ma avendo cura di scegliere sempre quei dispositivi, siano computer, stampanti, touch screen per la cassa o altro, con un occhio alla capacità degli stessi di avere un impatto positivo sulla riduzione degli sprechi energetici a salvaguardia dell’ambiente.